Medicina Estetica Rosa Marino
Invecchiamento Cutaneo con Soluzioni Mirate e Personalizzate
-  Castrovillari (CS) -

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UNO DEI METODI PIU' EFFICACI

Epilazione Permanente

Uno dei metodi più efficaci di epilazione permanente è rappresentato dal trattamento con sistemi a Luce Pulsata Intensa (IPL)


Con il sistema della Luce Pulsata il medico estetico può trattare numerose condizioni dermatologiche (inestetismi dell’acne; manifestazioni vascolari come piccoli capillari dilatati; couperose; rosacea; eccessiva sudorazione alle ascelle, mani e piedi ecc.) ma il campo di applicazione ottimale è rappresentato dalla EPILAZIONE PERMANENTE dei peli superflui, trattamento di estetica avanzata e specialistica., in quanto l’effetto di termolisi determina la distruzione del follicolo pilifero ottenendo.


L’IPL è una sorgente di Luce Pulsata che, trasformando l’energia luminosa in energia termica (fototermolisi), provoca la distruzione del follicolo, ottenendo così la ritardata ricrescita dei peli e, progressivamente, seduta dopo seduta, determinerà l’indebolimento dei peli e la successiva caduta in maniera permanente.


Il numero di sedute varia ma generalmente sono sufficienti 6-12 sedute per fare una prima valutazione dei risultati. Durante il trattamento il paziente può avvertire una leggera sensazione di calore/bruciore che però scompare quasi istantaneamente.


Dopo le singole sedute è controindicata l’esposizione al sole o solarium per almeno 8-10 giorni ed in ogni caso si dovrà applicare quotidianamente una crema idratante con fattore di protezione dai raggi ultravioletti (consigliata nei primi giorni una crema protettiva 50+).

Il numero di sedute varia ma generalmente sono sufficienti 6-12 sedute per fare una prima valutazione dei risultati. Durante il trattamento il paziente può avvertire una leggera sensazione di calore/bruciore che però scompare quasi istantaneamente.


Dopo le singole sedute è controindicata l’esposizione al sole o solarium per almeno 8-10 giorni ed in ogni caso si dovrà applicare quotidianamente una crema idratante con fattore di protezione dai raggi ultravioletti (consigliata nei primi giorni una crema protettiva 50+).

ELIMINAZIONE DEFINITIVA

Luce Pulsata IPL

(INTENSE PULSED LIGHT)

Elimina progressivamente i peli da ogni zona del corpo, anche la più delicata. Perché il delicato e potente raggio della luce pulsata ad alta tecnologia colpisce proprio il bulbo pilifero distruggendolo, per vivere finalmente liberi da cerette e rasoi!

Esiste un metodo di epilazione che permetta di evitare i disagi legati alle tecniche tradizionali? La risposta è sì: la luce pulsata ad alta tecnologia con sistema di raffreddamento water-air (acqua-aria).


EX-WAVE Waterair sfrutta un’intensa sorgente di luce con ampio spettro di emissione (da 590 a 980 nanometri) rispettando in ogni momento la sensibilità dell’epidermide.

Come agisce la luce pulsata?

Luce ed energia termica

X-WAVE Waterair sfrutta l’emissione controllata di energia luminosa ad alta tecnologia che, una volta assorbita dai tessuti piliferi, si trasforma in energia termica la quale progressivamente e in modo spontaneo produce un’azione depilante (principio di fototermolisi selettiva). 

La consulenza è gratuita

Prima di iniziare il trattamento con la luce pulsata ad alta tecnologia è necessario sottoporsi alla visita preliminare che serve per valutare se ci sono le premesse necessarie al trattamento ed al buon esito della seduta. Verrà testata l'efficacia del trattamento su una piccola parte (TEST GRATUITO) per valutarne gli esiti e quindi si procederà con la seduta.

INVECCHIAMENTO CUTANEO

Fotoringiovanimento con luce pulsata ad alta tecnologia

Con il termine fotoringiovanimento si intendono le tecnologie che contrastano l'invecchiamento cutaneo provocato dall'età, a causa di fattori fototossici e di uno stile di vita scorretto. La tecnologia IPL utilizza l'energia luminosa ad alta tecnologia per eliminare da viso, collo, mani e decolleté i segni evidenti di invecchiamento, dalle pigmentazioni benigne di ogni tipo, alle piccole rughe. Gli impulsi di luce vengono somministrati ad intervalli per consentire all'epidermide di raffreddarsi e di rendere il processo di ringiovanimento del tutto sicuro.


Obiettivo: Eliminare e/o ridurre i segni di invecchiamento cutaneo, ridando più turgore alla pelle.

Il Trattamento:

Il trattamento con luce pulsata è costituito da più sedute a frequenza settimanale. L’intero ciclo di trattamento è composto da circa 6/15 applicazioni.

La preparazione:

La preparazione alla seduta di fotoringiovanimento consiste in una profonda pulizia del viso prima del trattamento.

Post-Trattamento

Dopo il trattamento, il paziente deve attenersi scrupolosamente ai seguenti punti:

non esporre la zona trattata alla luce solare (anche raggi, UVA, saune) per almeno 24 ore dopo l’applicazione della luce pulsata. É consigliabile applicare sulla pelle un’apposita crema ad alta protezione (Fattore di protezione 50+).

Come sarà il risultato?

Già dopo la prima seduta di fotoringiovanimento, la pelle risulterà più giovane. Saranno progressivamente ridotte visibilmente le macchie senili, i pori dilatati e le piccole imperfezioni. Dopo una settimana sarà possibile ripetere il trattamento per raggiungere un risultato durevole nel tempo.

TRATTAMENTI MIRATI

Filler

- Rino-filler (correzione del naso)

- Aumento volumetrico delle labbra

- Biorivitalizzazione terapia anti-invecchiamento (stimola la produzione dei nostri fibroblasti)

I filler sono sostanze (collagene, acido ialuronico) che vengono iniettate nella cute per correggere gli inestetismi del viso: per la correzione e riempimento di rughe tra naso e bocca (nasogeniene), ridefinizione del contorno e/o aumento di volume delle labbra, modellamento degli zigomi e mento per valorizzare i lineamenti del volto, sono utilizzati anche per correggere le rughe del collo e decolleté. L’impianto dei filler avviene mediante sottilissimi aghi direttamente nelle zone da trattare. L’acido ialuronico è normalmente presente nel nostro organismo in grandi quantità, pertanto i filler a base di acido ialuronico, totalmente riassorbibili dalla cute, rappresentano un presidio medico sicuro.

I risultati sono immediatamente visibili e durano da 7 a 10 mesi a seconda della zona interessata, del tipo di inestetismo trattato, delle abitudini del paziente (alimentazione, fumo, alcolici, idratazione), ecc. Dopo l’intervento si può tornare subito alle proprie abitudini.

  • INESTETISMI DELLA CUTE

    Peeling Chimici

    Gli inestetismi della cute che possono essere trattati mediante peeling e con brillanti risultati sono:

    • Macchie cutanee dopo esposizioni solari (fotoaging)
    • Macchie cutanee dovute al passare del tempo (cronoaging)
    • Melasma (o Cloasma)
    • Macchie post-infiammazione
    • Acne e cicatrici post-acneiche
    • Fini rughe della pelle


    Tutte le situazioni in cui si vuole riprendere un bel colorito della pelle con pori compattiI cambiamenti nella pelle, in seguito a trattamenti di peeling chimico, sono molto evidenti. Essi avvengono attraverso tre meccanismi d'azione:

    1. Eliminazione di cellule epidermiche danneggiate e degenerate

    2. Stimolazione del rinnovamento cellulare

    3. Produzione di nuove fibre di collagene e di acido ialuronico

    TECNICA AVANZATA

    Mesoterapia

    Che cos’è la mesoterapia?

    La mesoterapia è una tecnica iniettiva di assunzione di farmaci per via intra-dermica. 

    A che serve la mesoterapia?

    La mesoterapia è indicata principalmente per le adiposità localizzate (la cosiddetta “cellulite”). Lo scopo di questa terapia è essenzialmente quello di favorire l'eliminazione di liquidi e grasso in eccesso nonché di migliorare tono ed elasticità cutanea, agendo sulla stasi linfatica, migliorando il tono dei capillari venosi e migliorando lo scambio intercellulare.

    Come si fa la mesoterapia?

    La mesoterapia, di esclusiva competenza del medico, si esegue iniettando mediante appositi aghi un insieme di farmaci in piccole dosi su di una determinata zona della cute. 

    Quanti trattamenti sono necessari per ottenere un risultato?

    I risultati possono essere ottenuti in genere dopo un ciclo di 10/15 trattamenti distribuiti nell’arco di 12 mesi. Inoltre, affinché la mesoterapia abbia maggiore efficacia, è necessario anche la correzione di eventuali stili di vita errati (alimentazione, attività motoria).

    TERAPIA DEL DOLORE

    Mesoterapia Antalgica

    Che cos’è la mesoterapia antalgica?

    La mesoterapia antalgica è una tecnica iniettiva di assunzione di farmaci per via intra-dermica.


    A che serve la mesoterapia antalgica?

    La mesoterapia antalgica è indicata per i dolori articolari e muscolari acuti:

    • Dolori lombari
    • Lombosciatalgie
    • Cervicalgie
    • Dolori articolari e muscolari


    Come si fa la mesoterapia antalgica?

    La mesoterapia, di esclusiva competenza del medico, si esegue iniettando mediante appositi aghi un insieme di farmaci in piccole dosi su di una determinata zona della cute.

    i benefici e cosa cura

    Agopuntura

    Come agisce l’agopuntura

    la salute dell’organismo dipende dall’armonica interazione tra la mente (Shen) e le funzioni energetiche (Qi) del corpo. 

    L’energia vitale fluirebbe lungo una rete di canali, chiamati ‘meridiani’ e quindi, ogni patologia sarebbe riconducibile ad un blocco della circolazione energetica dovuto a un deficit o accumulo di energia.


    La stimolazione di particolari punti sui meridiani attraverso l’inserimento nel derma di sottilissimi aghi, permetterebbe di sbloccare il flusso energetico, restituendo al corpo salute e benessere.” 

    Come tutte le terapie mediche, l’agopuntura prevede di definire, in primis, una diagnosi generale a cui segue una corretta proposta terapeutica.


    I benefici dell’agopuntura

    la stimolazione della produzione di sostanze analgesiche e antinfiammatorie naturali (endorfine e neuromediatori) da parte delle cellule;

    blocca la trasmissione della sensazione dolorifica; 

    permette di chiudere il 'cancello del dolore', impedendone il passaggio (teoria del gate control).


    Come si effettua

    “Una volta inquadrato il problema da trattare il medico posiziona gli aghi in alcuni punti specifici, collocati sui meridiani, presenti in tutto il corpo. 

    Gli aghi con i quali si agisce sono sterili e monouso, molto più sottili di un ago convenzionale, penetrano la pelle solo per pochi millimetri e la procedura non è dolorosa. 

    Una volta applicati, gli aghi restano in posizione dai 15 ai 30 minuti, per far sì che le forze vitali vengano riequilibrate e l’organismo riacquisti il suo stato ottimale. Ogni punto stimolato, provocherebbe un effetto terapeutico anche grazie alla:

    • produzione delle endorfine;

    attivazione di un’area a livello del sistema nervoso centrale.


    Gli aghi inoltre avrebbero un’azione rilassante e antinfiammatoria sui muscoli. 

    L’indicazione è di sottoporsi all’agopuntura 1 volta alla settimana, per un totale di 5-10 sedute”.   

    Per quali malattie è utile

    L’agopuntura viene utilizzata per:

    • testa: cefalee, emicranie, nevralgie varie;
    • colonna vertebrale: cervicalgia, dorsalgia, lombalgia, sciatica, artrosi, ernia e protrusioni del disco, fibromialgia, dolori reumatici;
    • spalle-braccia: tendinopatie, algodistrofie, nevralgie varie;

    arti Inferiori: (gambe): sciatica, dolore localizzato al ginocchio, anca


    L’agopuntura viene usata anche per patologie non dolorose come:

    • allergie;
    • asma;
    • stipsi;
    • colon irritabile;
    • disturbi del sonno, ansia, depressione.


    Vantaggi

    • non utilizza farmaci (negli aghi non sono contenuti medicamenti, servono solo per stimolare);

    non è dolorosa;

    • è sicura, nella stragrande maggioranza dei casi non comporta effetti collaterali o complicanze;
    • può essere usata anche quando i farmaci o le altre tecniche sono controindicate, come in presenza di allergie, gravi malattie (insufficienza respiratoria, renale, epatica, cardiaca).

    METODICA COMPLETA

    Agopuntura addominale

    L’Agopuntura Addominale è una elaborazione teorico-pratica di un microsistema dell’agopuntura, desunto da conoscenze antiche e da acquisizioni recenti, messo a punto in Cina dal Prof. Bo Zhiyun a partire dagli anni ’60. È una metodica completa che spesso stupisce per la straordinarietà degli immediati effetti che permette di ottenere.

    L'Agopuntura Addominale è indolore, sicura ed ha un elevato e immediato effetto risolutore particolarmente nelle sindromi dolorose.

    Principali campi di utilizzo

    • Patologie osteo-articolari come torcicollo, artrosi cervicale, dorsale e lombare, periartrite scapolo-omerale, poliartrite, tendinite, artrite reumatoide e lombosciatalgia
    • Problematiche cerebrovascolari come ad esempio paresi parziale in seguito a trombosi, embolia ed emorragia cerebrale
    • Disturbi come ansia, depressione, cefalea, nevrite, sindrome vertiginosa.

    APPROCCIO COMBINATO PER L'OBESITA'

    Medicina tradizionale cinese

    (TRADITIONAL CHINESE MEDICINE COMBINED APPROACH to OBESITY)


    Obesità ed eccesso ponderale trattati con la dietologia della Medicina Tradizionale Cinese

    La Medicina Tradizionale Cinese definisce l’obeso una persona indebolita in quanto lo squilibrio metabolico porta una carenza nel processo di assimilazione dei nutrienti. Per poter assimilare una sufficiente quantità di nutrienti, l’obeso è costretto ad assumere maggiori quantità di cibo che comportano maggiori quantità di scorie. Lo stesso squilibrio metabolico determina un’insufficiente eliminazione delle scorie, che si accumulano soprattutto sotto forma di adipe. L’approccio al trattamento dell’obeso quindi non può che agire tenendo conto di tutti i meccanismi patogenetici e in particolare dello stato di carenza del processo assimilativo, che evolve in eccesso ponderale. Il completamento di tutto l’iter terapeutico permette non solo di raggiungere e mantenere il peso corretto ma anche di stabilizzare il fisiologico processo di assimilazione.

    Gli effetti benefici del protocollo TCM-CAO sono visibili già dopo i primi giorni:

    • perdita ponderale con progressione dinamica
    • azione sulle masse adipose più voluminose con rimodellamento della figura nel rispetto della massa magra
    • stato di benessere psicofisico
    • mantenimento del tono e dell’elasticità dei tessuti cutanei
    • riequilibrio di tutte le funzioni organiche.

    AURICOLOTERAPIA
    L’Auricoloterapia è una branca della Medicina Tradizionale Cinese (MTC). Secondo la MTC molte aree periferiche del corpo umano sono considerate luoghi di proiezione riflessa dell’attività funzionale di organi interni, di apparati e di sistemi.


    Queste aree sono denominate Microsistemi e tra queste il padiglione auricolare costituisce il più utilizzato e quello maggiormente sottoposto a verifiche sperimentali e cliniche. L’Auricoloterapia, comprende una peculiare procedura diagnostica e un approccio terapeutico basato sulla stimolazione di specifiche microaree del padiglione auricolare in grado di curare numerose malattie, con speciale azione sulle sindromi dolorose. L’Auricoloterapia è una tecnica sicura ed efficace che si integra bene con altre terapie.


    LE INDICAZIONI PER L'AURICOLOTERAPIA


    DOLORE

    • cervicalgia
    • lombalgia
    • sciatalgia
    • cefalea
    • emicrania
    • dolore articolare
    • dolore muscolare
    • dolore nevralgico
    • dolore post-traumatico
    • fibromialgia

    DISTURBI FUNZIONALI

    • colon irritabile
    • gastrite
    • reflusso gastro-esofageo
    • stipsi
    • tachicardia
    • ipertensione
    • astenia cronica
    • amenorrea/dismenorrea
    • vertigini
    • disfunzioni sessuali

    DISTURBI PSICO-EMOZIONALI

    • Ansia
    • Depressione reattiva
    • Attacchi di panico
    • Insonnia
    • Fame nervosa
    • Anoressia

    DIPENDENZE

    • da tabacco
    • da psicofarmaci
    • da alcool
    • da sostanze chimiche

    Quando non va praticata?

    La gravidanza non costituisce una controindicazione assoluta, ma richiede prudenza nell’applicazione.

    Per il resto non vi sono altre controindicazioni.

    Effetti collaterali dell’Auricoloterapia?

    A livello sistemico, praticamente nessuno.

    A livello locale, in rari casi e con i metodi invasivi, si può avere una infezione del punto trattato, una ecchimosi locale, che, nella mia personale esperienza, non si sono mai verificati. L’Auricoloterapia è una delle metodiche più sicure e tollerate a disposizione del medico.


    Cellulite e adiposità localizzata

    Cavitazione

    La nuova tecnica non chirurgica per ridurre il grasso e la cellulite in modo efficace, indolore e sicuro”


    La Cellulite è una degenerazione infiammatoria del tessuto adiposo, o grasso sottocutaneo, in cui si realizza un’ alterazione delle strutture del tessuto connettivo di sostegno.


    Molte sono le cause dello sviluppo della cellulite: possiamo distinguere fattori primari non eliminabili, come la predisposizione familiare, il sesso, la razza, e fattori secondari, come ad esempio patologie particolari (malattie epatiche, disturbi intestinali..), farmaci, ormoni (un’azione significativa è svolta dall’ormone estradiolo), fattori vascolari, vita sedentaria, stress, cattiva alimentazione.


    Si distinguono due tipologie cliniche di cellulite: la pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica (P.E.F.S.) e l’adiposità distrettuale o localizzata. Queste due manifestazioni sono diverse nella clinica, nell’eziopatogenesi e nell’evoluzione.


    Esteticamente, la cellulite si può manifestare come un semplice gonfiore, fino ad arrivare al caratteristico aspetto spugnoso e bucherellato della superficie cutanea (“a buccia d’arancia”).


    La pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica (P.E.F.S.) è una condizione caratterizzata dalla degenerazione infiammatoria delle cellule adipose sottocutanee e dall’alterazione delle strutture connettivali di sostegno e del sistema venoso e linfatico. Si caratterizza per la presenza di ritenzione idrica a livello dei tessuti, dovuta ad un rallentamento del flusso sanguigno, con conseguente inestetismo cutaneo visibile in superficie.


    Con il termine di adiposità distrettuale o localizzata si intende un quadro in cui il tessuto adiposo aumenta di volume per una iperplasia delle cellule adipocitarie, conservando però la propria struttura a lobuli e la normale vascolarizzazione.


    E’ possibile distinguere quattro fasi principali di degenerazione infiammatoria progressiva:

    • 1° Fase:

       È caratterizzata da edema ed iniziale stasi venosa e linfatica, con drenaggio insufficiente dei liquidi interstiziali. Ne deriva che il tessuto connettivale e' ricco di liquidi, gli adipociti aumentano di volume ed inizia la dissociazione delle fibre elastiche connettivali. La cute diventa più pastosa e meno elastica.

    • 2° Fase:

      I fenomeni precedentemente descritti si accentuano. Le fibre reticolari, presenti intorno agli adipociti, aumentano di numero e spessore, aggravando la situazione del microcircolo. La cute è pallida e fredda. Se la ritenzione idrica continua, l'epidermide si assottiglia, perde elasticità, diventa fragile e alla palpazione è possibile percepire dei micronoduli.

      Pulsante
    • 3° Fase:

      I micro-noduli diventano sempre più evidenti e cominciano ad ostacolare gli scambi metabolici a livello vascolare, causando una sclerosi e un indurimento del connettivo nel derma. La pelle si presenta "a buccia d’arancia", talvolta con dolore alla palpazione.

      Pulsante
    • 4° Fase:

      I micronoduli aumentano di numero e dimensioni formando macronoduli, mobili e dolenti alla pressione. Il tessuto connettivo si addensa racchiudendo scorie, elementi nutritivi stagnanti, acqua e grassi. A livello del derma si possono rilevare infossamenti soprattutto quando manualmente si mobilizzano i lembi cutanei o si contraggono i muscoli. Talvolta questi inestetismi diventano stabili, dando alla pelle il cosiddetto aspetto "a trapunta" o "a materasso".

      Pulsante

    Nella pratica clinica ci sono casi in cui l’aspetto della P.E.F.S è predominante ed altri in cui invece prevale l’eccesso di adiposità localizzata. Nella maggioranza dei casi è molto frequente la presenza di forme miste in cui le due manifestazioni sono associate tra loro.


    Prima di iniziare un trattamento specifico, occorre effettuare un’attenta diagnosi per stabilire la tipologia di cellulite, la sua localizzazione e i fattori che possono aver provocato l'insorgenza o l'aggravamento della malattia.


    Che cos’è la cavitazione

    La liposcultura ultrasonica esterna, detta anche cavitazione, è una tecnica innovativa impiegata per la riduzione non chirurgica delle aree di accumulo di grasso attraverso l’utilizzo di ultrasuoni a bassa frequenza (40-200 Khz). Queste onde sonore hanno una frequenza superiore a quelle mediamente udibili dall’orecchio umano.


    Gli ultrasuoni sono ampiamente utilizzati in medicina: nelle procedure diagnostiche (ecografia, ecocolordoppler), nel trattamento dei calcoli renali (litotrissia), nel trattamento del dolore in ortopedia e fisiatria, ecc. L’applicazione degli ultrasuoni a bassa frequenza nel campo della medicina estetica si basa sulle proprietà termiche, meccaniche, biologiche, biochimiche e di cavitazione che hanno le onde sonore sul tessuto adiposo (grasso).


    Esse, penetrando nei tessuti, cedono parte della loro energia sotto forma di calore. L’innalzamento della temperatura locale determina un aumento della microcircolazione e un aumento di volume delle cellule adipose (effetto termico).


    La forza esercitata dalle onde sonore sulle cellule adipose determina dei micro-oscillamenti verso zone a minore pressione (effetto meccanico).


    Le variazioni di pressione prodotte determinano alterazioni a livello della membrana cellulare, alterandone la permeabilità e liberando così i lipidi contenuti all’interno della cellula (effetto biologico e biochimico).


    Infine il passaggio di ultrasuoni attraverso la cellula adiposa determina ciclicamente la formazione di onde depressorie e pressorie ad altissima velocità. Durante la prima fase di depressione si ha lo sviluppo di microbolle all’interno della cellula, mentre durante la fase di compressione si ha l’implosione delle microbolle sotto l’enorme pressione esercitata. Questo fenomeno fisico è chiamato cavitazione.


    A causa della rottura della membrana cellulare, il grasso contenuto nell'adipocita fuoriesce e passa nell'interstizio. Tramite il circolo linfatico è trasportato al fegato, dove viene metabolizzato come un qualsiasi grasso alimentare; infine è eliminato tramite i reni.


    Le onde sonore utilizzate sono molto selettive e non danneggiano gli altri tessuti (come il connettivo), né i muscoli, i nervi e i vasi sanguigni.

    L’utilizzo di ultrasuoni transdermici è sicuro, efficace, non invasivo e indolore.


    Grazie alla sua azione lipolitica associata ad un aumento della circolazione sanguigna e linfatica e al miglioramento del tono e dell'elasticità del tessuto cutaneo, la liposcultura ultrasonica consente di ridurre il grasso ambulatorialmente, senza ricorrere alla chirurgia e all’anestesia, in modo sicuro e assolutamente indolore. Inoltre può essere eseguita in qualsiasi periodo dell’anno, non comportando alcuna convalescenza o disagio per il paziente.


    Per chi è indicata la cavitazione


    La liposcultura mediante utilizzo di ultrasuoni trans-dermici (cavitazione) è indicata per il trattamento delle masse adipose localizzate e/o della cellulite.


    I migliori risultati li ottengano persone con una discreta forma fisica che non riescono ad eliminare, mediante l’esercizio fisico e la dieta, delle adiposità localizzate in alcune parti del corpo o che presentano una cellulite di tipo edematoso.


    Le aree corporee che possono essere trattate sono:

    • glutei
    • sottoglutei
    • cosce
    • ginocchia
    • gambe
    • caviglie
    • fianchi
    • addome
    • arti superiori


    La cavitazione non deve essere utilizzata a livello della testa, del collo, delle mani, dei piedi, dei genitali o con la sonda diretta verso le ovaie.

    Tutte le persone sane possono sottoporsi al trattamento. Dovrebbero evitare di sottoporvisi persone con particolari patologie, quali dislipidemie croniche, importanti patologie epatiche, gravi disordini della coagulazione del sangue, patologie del sistema immunitario, connettivopatie, gravi cardiopatie, patologie tiroidee, malattie dell’apparato urinario, tromboflebiti e trombosi. Il trattamento inoltre è controindicato in persone in terapia cronica con farmaci liposolubili, antinfiammatori e antitumorali, nei portatori di pacemaker o protesi, nei portatori di protesi acustiche, nei trapiantati, nelle portatrici di IUD se viene trattata la zona addominale, in gravidanza o in caso di lesioni della cute nell’area da trattare.


    Svolgimento e durata trattamento

    Prima di iniziare il trattamento di liposuzione ultrasonica esterna (cavitazione), il medico deve effettuare un attento esame anamnestico e clinico per stabilire la tipologia di cellulite (pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica o adiposità distrettuale o localizzata), la sua localizzazione, i fattori che ne hanno determinato l'insorgenza o l'aggravamento, e determinare il numero di trattamenti necessari per ottenere il miglior risultato (da un minimo di 5 a un massino di 10-12 sedute).
    Vengono inoltre eseguite delle foto pre-trattamento e la misurazione delle aree da trattare.
    Prima del trattamento è consigliato al paziente di bere acqua in abbondanza. Successivamente il paziente viene fatto distendere sul lettino per cominciare la seduta di cavitazione vera e propria.


    La durata di ciascuna seduta può variare da 30 minuti a un’ora e mezzo, a seconda dell’estensione della zona da trattare. Durante il trattamento il paziente non avverte né fastidio né dolore. Una volta terminata la terapia è necessario bere ancora abbondante acqua e indossare delle calze compressive in modo che il tessuto adiposo, ridotto di spessore dalla cavitazione, rimanga compatto nelle tre dimensioni.


    Nelle 48 ore successive al trattamento è consigliabile effettuare una leggera attività sportiva ed eventualmente un massaggio drenante in modo da favorire l’eliminazione delle sostanze presenti nelle cellule del grasso rotte dagli ultrasuoni (trigliceridi, colesterolo ecc.).


    Per non affaticare eccessivamente il fegato e i reni, le sedute non devono essere troppo ravvicinate nel tempo (in genere si consiglia una seduta alla settimana). Nei giorni immediatamente successivi il paziente può riprendere la normale attività lavorativa e sociale, compresa l’esposizione al sole.


    Il risultato della cavitazione è generalmente molto buono in quanto comporta la rottura e l’eliminazione definitiva delle cellule del grasso presenti nelle zone trattate.


    Se avrete l'accortezza di seguire una dieta bilanciata e di fare esercizio regolarmente, i risultati ottenuti con questo tipo di trattamento saranno praticamente permanenti.

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    Centro di Medicina Estetica Rosa Marino

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